Statuto

Lo Statuto della FONDAZIONE, nel testo vigente recita:

    • ARTICOLO 1 - E’ costituita per volontà testamentarie delle Signore MONDO BALDASSARRE ELIA e MONDO PALMA Vedova PUGLISI la Fondazione “PALMA ED ELIA MONDO”, con sede in FANO presso il Palazzo Municipale.

    • ARTICOLO 2 - La Fondazione ha per scopo la promozione di atti umanitari e di beneficienza e la incentivazione degli studi superiori ed universitari così come indicato dalle testatrici nei loro testamenti.

    • In particolare la fondazione curerà, in conformità alle volontà delle fondatrici:

        1. il conferimento annuale di una borsa di studio intitolata “AMINA MOROSINI ED ERCOLE MONDO” per la migliore laurea conseguita presso un Ateneo della Repubblica Italiana;

        2. il conferimento annuale di una borsa di studio intitolata “ELIA MOROSINI BALDASSARRI E GIOCONDO BALDASSARRI” per la migliore licenza liceale conseguita presso il Liceo Classico “G.Nolfi” di Fano;

        3. il conferimento annuale di una borsa di studio intitolata “PALMA MONDO E ROBERTO PUGLISI” per la migliore licenza magistrale conseguita presso l’Istituto Magistrale “G.Carducci” di Fano;

        4. il conferimento annuale di una borsa di studio intitolata “ELIA MONDO BALDASSARRI” per la migliore licenza commerciale conseguita presso l’Istituto Tecnico Commerciale “C.Battisti” di Fano;

        5. il conferimento annuale di una borsa di studio intitolata “FRANCESCA ED ETTORE MOROSINI” per la migliore licenza di scuola d’arte conseguita presso l’Istituto d’Arte “A.Apolloni” di Fano. Le suindicate borse di studio verranno conferite a studenti nati e residenti a Fano su designazione dei Presidi dei rispettivi Istituti sulla base degli scrutini annuali e previa approvazione del Provveditorato agli Studi della Provincia di Pesaro-Urbino;

        6. il conferimento annuale di una somma di denaro all’Istituto Palazzi Zavarise con sede in Rosciano di Fano, con l’obbligo di celebrare Sante Messe in suffragio di tutta la famiglia Mondo-Baldassarri e di curare la tomba di famiglia nel Cimitero di Fano con luci e fiori;

        7. il conferimento di una somma di denaro annualmente alla Sezione AVIS di Fano;

        8. il conferimento annuale di una somma di denaro alla Associazione Nazionale per la lotta contro il cancro (AIRC) con sede in Milano, tramite l’organismo regionale di detta Associazione;

        9. il conferimento annuale di una somma di denaro ai coniugi Signori G. A. e F. G., vita loro natural durante;

        10. il conferimento annuale di una somma di denaro alla fioraia del Cimitero di Fano Signora C., con l’obbligo di curare con luci e fiori la tomba di famiglia delle testatrici, fino a quando essa beneficiaria gestirà la relativa edicola di vendita di fiori al Cimitero di Fano;

        11. il conferimento annuale di una somma di denaro al Comune di Fano, per organizzare annualmente una mostra di cani bastardi e gatti, con premi al cane più bello e più buono e al gatto più bello;

        12. il conferimento annuale di una somma di denaro al Comune di Fano per organizzare annualmente in Fano un torneo di tennis e dotarlo dei relativi premi.

    • La cerimonia di consegna delle borse di studio e delle somme di denaro dovrà avvenire annualmente la prima domenica del mese di Agosto, alla presenza della Autorità civili, militari e religiose all’uopo invitate, in Fano.

    • ARTICOLO 2/BIS - La Fondazione non ha scopo di lucro. Tutte le sue attività verranno svolte e avranno destinazione nell’ambito territoriale della Regione Marche.

    • ARTICOLO 3 - Il patrimonio iniziale della Fondazione è costituito da conferimento in denaro descritto nell’atto costitutivo della Fondazione, del quale il presente Statuto è parte integrante, nonché da ogni altro bene devoluto per volontà della testatrice e che emerga dalla redazione dell’inventario ex articolo 769 c.p.c.

    • Tale patrimonio potrà essere incrementato con ogni altro bene mobile od immobile ricevuto dalla Fondazione a titolo di oblazione, donazione o legato da quanto abbiano desiderio di potenziarlo.

    • Il patrimonio è inoltre aumentato con 1/5 (un quinto) delle proprie rendite annuali.

    • La Fondazione provvederà al conseguimento dei suoi scopi con 4/5 (quattro quinti) delle rendete del suo patrimonio: queste, detratte le spese di amministrazione, verranno annualmente suddivise in parti uguali per ciascuna delle 12 (dodici) finalità indicate all’articolo 2.

    • Ferma la intangibilità del fondo di dotazione originario è data facoltà del Consiglio di Amministrazione, di utilizzare, ove necessario, parte degli incrementi maturati per mantenere i lasciti e le borse di studio su valori economici congrui rispetto alle finalità statutarie e coerenti con le pregresse erogazioni.

    • ARTICOLO 4 - La Fondazione è retta da un Consiglio di Amministrazione, del quale sono membri di diritto, in perpetuo per espressa volontà delle fondatrici:

      • il Prefetto pro-tempore della Provincia di Pesaro e Urbino, o un suo delegato;

        • il Provveditore agli Studi pro-tempore della Provincia di Pesaro-Urbino, o un suo delegato;

        • il Sindaco pro-tempore del Comune di Fano, o un suo delegato;

    • nonché i Signori:

        • MOROSINI Avv.GIANCARLO, nato a Pesaro il 17 marzo 1939 e residente a Fano;

        • FRANCHINI GIUSEPPE, nato a Fano il 10 gennaio 1946 e ivi residente;

        • SANTORELLI SIMONA, nata a Fano il 10 settembre 1968 ed ivi residente;

        • TORRIANI ALESSANDRA, nata a Fano il 13 aprile 1939 ed ivi residente,

    • chiamati e designati dalle fondatrici alle cariche rispettivamente di Presidente, Vice-Presidente Cassiere, Vice-Presidente Segretario e Segretario.

    • In caso di cessazione da qualsiasi causa occasionata dalle cariche come sopra conferite, il Prefetto pro-tempore della Provincia di Pesaro-Urbino provvederà alla loro sostituzione, scegliendo i sostituti nell’ambito culturale, sociale e scientifico.

    • In caso di sostituzione del Presidente, il Presidente eletto in sostituzione durerà in carica tre anni e potrà essere riconfermato.

    • ARTICOLO 5 - Il Consiglio di Amministrazione provvede:

        1. alla programmazione delle attività dell’Ente;

      1. alla ripartizione delle rendite annuali fra le diverse finalità con cui la Fondazione persegue i propri scopi;

      2. alla approvazione entro il mese di dicembre del conto preventivo dell’anno seguente ed entro il mese di febbraio del conto consuntivo dell’anno precedente;

      3. alla approvazione di spese di natura straordinaria.

    • ARTICOLO 6 - Il Presidente del Consiglio di Amministrazione ha la rappresentanza legale della Fondazione di fonte ai terzi ed in giudizio.

    • Inoltre:

        • convoca e presiede il Consiglio di Amministrazione proponendo le materie da trattare;

        • sorveglia il buon andamento amministrativo della Fondazione;

        • cura l’osservanza dello Statuto e ne promuove la riforma qualora si renda necessario;

        • provvede alla esecuzione delle deliberazioni del Consiglio ed ai rapporti con la Autorità Tutoria;

        • adotta in caso di urgenza ogni provvedimento opportuno, riferendo nel più breve tempo al Consiglio.

    • ARTICOLO 7 - Il Consiglio di Amministrazione si riunisce di norma in seduta ordinaria due volte l’anno e straordinariamente ogni qual volta il Presidente lo giudichi necessario o ne sia fatta richiesta scritta da due terzi dei suoi componenti.

    • La convocazione è fatta dal Presidente con invito scritto diramato almeno tre giorni prima, con la indicazione degli argomenti da trattare.

    • ARTICOLO 8 - Le adunanze del Consiglio di Amministrazione sono valide se è presente la maggioranza dei membri che lo compongono.

    • Le deliberazioni sono prese a maggioranza assoluta dei presenti, a votazione palese; in caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente.

    • ARTICOLO 9 - I verbali delle deliberazioni del Consiglio di Amministrazione devono essere trascritti in ordine cronologico su apposito registro e devono essere sottoscritti dal Presidente e dal Segretario.

    • ARTICOLO 10 - I componenti del Consiglio di Amministrazione non percepiscono alcun compenso per l’attività svolta, salvo il rimborso delle spese sostenute per ragione dell’Ufficio.

    • Il Consiglio di Amministrazione può stabilire un compenso per chi sia chiamato alla carica di Segretario.

    • ARTICOLO 11 - L’esercizio finanziario della Fondazione ha inizio il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ciascun anno.

    • ARTICOLO 12 - Il Consiglio di Amministrazione potrà predisporre ed approvare un Regolamento, disciplinante la attività della Fondazione e le modalità di applicazione del presente Statuto.

    • Per ciò che concerne il controllo sulla amministrazione della Fondazione, si rinvia alle disposizioni contenute nell’articolo 25 del Codice Civile.

    • Per tutto quanto infine non previsto nel presente Statuto si rinvia alle norme del vigente Codice Civile in materia.